Andrew Garfield sta lasciando la porta aperta per quanto riguarda la possibilità di tornare in Spider-Man: No Way Home. Interpretando l’eroe che spara le ragnatele nella serie The Amazing Spider-Man di Marc Webb, ha seguito le orme di Tobey Maguire, protagonista della trilogia di Sam Raimi negli anni 2000. Tuttavia, la corsa di Garfield è stata interrotta con solo due film all’attivo, nonostante i piani iniziali per altri.
A distanza di anni e con il nuovo Spider-Man di Tom Holland, che esiste nel MCU, sono state insistenti le voci che le iterazioni passate del personaggio appariranno nel prossimo film Spider-Man: No Way Home. Diretto da Jon Watts, il trequel sarà il tentativo live-action dei Marvel Studios di una storia di Spider-Verse. L’Electro di Jamie Foxx di The Amazing Spider-Man 2 e il Doc Ock di Alfred Molina in Spider-Man 2 appariranno. A parte Molina, nessun altro ha confermato direttamente il suo coinvolgimento, con Garfield che ha precedentemente negato le affermazioni in una lunga spiegazione.
Ora, però, l’attore sta cambiando leggermente tono. Parlando con Access dove gli è stato chiesto ancora una volta della possibilità di apparire in Spider-Man: No Way Home, e nonostante stia ancora cercando di affermare che non ci sono stati colloqui in merito, ha concluso con “mai dire mai”. Guarda la sua risposta completa qui sotto:
Mentre i Marvel Studios hanno taciuto sulle specifiche della trama di Spider-Man: No Way Home, è già stato confermato che si collegherà narrativamente a Doctor Strange in the Multiverse of Madness, che esplorerà ulteriormente il Multiverso. Dato questo, è sicuro assumere che il concetto sarà almeno un fattore nella storia del trequel, rendendo del tutto possibile che l’arco di Spider-Verse si svolga. Detto questo, è anche comprensibile che Garfield stia minimizzando tutte queste voci. Holland ha precedentemente negato tali affermazioni, quindi non ha senso che il suo collega britannico lo contraddica. In ogni caso, il franchise è noto per essere notoriamente riservato, e il potenziale coinvolgimento di Garfield è praticamente il più grande dettaglio che si possa spoilerare.
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Ciò che è interessante è il motivo per cui i Marvel Studios hanno lasciato che Molina confermasse il suo coinvolgimento in Spider-Man: No Way Home, sapendo che avrebbe solo aggiunto benzina al fuoco delle voci. A questo punto, la strada migliore per Garfield e gli altri presunti partecipanti al film è quella di essere estremamente cauti quando gli viene chiesto. Usare l’interesse della gente per la questione a loro vantaggio e mantenere la conversazione senza rivelare nulla è un efficace strumento di marketing per il progetto. Supponendo che altri Spider-Men appaiano nel blockbuster, è curioso sapere se le loro apparizioni saranno salvate per i cinema o se saranno confermate nei trailer
Fonte: screenrant.com
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